sabato 10 maggio 2008

Il mio amico basso

Già qualche tempo fa ho scritto un post sul basso elettrico che considero, a tutti gli effetti, uno dei miei migliori amici; ora ho trovato sul newsgroup it.arti.musica.strumenti.basso un post di tale PeterAngel che non posso fare a meno di riportare... è grandioso:

"...Ma il basso vero, per me, resta quello che fa "bum bum". Quello che quando sbaglia un "bum" il pubblico non se ne accorge, ma il resto dell'orchestra si gira e ti guarda. E allora capisci che il massimo dell'applauso, il massimo del riconoscimento, è quando nessuno dell'orchestra si gira a rimproverarti, e tutta la riconoscenza in cui puoi sperare è il sorriso d'approvazione del percussionista, a cui hai magari inconsapevolmente arricchito il discorso ritmico.
Strumento ingrato, si diceva, che oltre a tutto ciò soffriva dello scarso volume di suono. Strumento generoso, dico io, che dà a tutti e da nessuno prende. E grandi persone, come tutti i generosi, i bassisti. Gente schiva, come lo sono i bravi marinai: è con le loro attente manovre, non con le urla del capitano, che la nave va!"

Senza parole...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' vero. Il bassista (ma mi permetto di dire anche il tastierista - programmatore) è colui che tira avanti la baracca. Poi ci sono i front-men, buon per loro, che si dimenano, saltano, ballano, cantano, distruggono chitarre, fanno urlare gli ampli.
Saluti, Pankot, e rimettiamoci a suonare!

Anonimo ha detto...

Wow ci sono riuscito a lasciare un commento......Mi fa piacere che lavori sotto Unix......e quello che dici sul basso è vero......Ma a me piace la chitarra ;)